MITI DA SFATARE:
l’impianto antigrandine con elastici è migliore dell’impianto a placchette perché “scarica”
La realizzazione delle coperture antigrandine si contraddistingue spesso per come sono fissate le reti sulla struttura e, soprattutto, su come sono fissate tra filare e filare per rendere l’impianto, nel suo complesso, il più efficace possibile.
Tralasciando le soluzioni che possono essere annoverate tra le più naiffe e/o bizzarre, i sistemi per fissare le reti sono due:
1) Con le placchette
2) Con gli elastici
Il primo sistema è il più usato e, come vedete in foto, crea un fissaggio adeguato lungo tutto il filare coperto.
In questo modo, quando grandina la rete fa da contenitore e da convogliatore del ghiaccio che si accumulerà nel centro della rete cosicché, in caso di grandi accumuli, potrà parzialmente cadere a terra.
Il secondo sistema consiste nel fissare le reti con degli elastici perché, si pensa, con il peso della grandine l’elastico si allungherà consentendo al telo di scaricare a terra il peso della grandine stessa. Il principio di base è quello di scaricare la struttura dal peso della grandine per alleggerire le sollecitazioni, preservando la stabilità di tutto l’impianto.
Il sistema, nonostante dal punto di vista concettuale sia intuitivo e condivisibile, nella pratica ha ampiamente dimostrato di essere inefficace perché, nonostante l’elastico si comporti come previsto, la rete, non essendo un telo rigido, non si richiude verso il basso ma si comporta come un grande contenitore che andrà riempendosi sotto la caduta della grandine.
Le foto sono più eloquenti di tante spiegazioni.
Tradotto in pratica, questo significa che l’auspicato scarico del peso non si verifica e che la struttura viene sollecitata in misura pari o superiore a quanto avviene nel sistema a placchette tradizionale.
Anche il sistema ad elastici con fissaggio centrale (chiamato anche V5) non produce lo scarico della grandine e quindi non si ottiene nessun vantaggio nell’adottare tale soluzione.
In conclusione, appare quindi evidente che NON C’E’ alcun vantaggio nell’adottare il sistema ad elastici perché, oltre a non fare quello per cui è stato pensato, comporta dei costi aggiuntivi determinati dagli elastici stessi e dalle successive e frequenti manutenzioni necessarie a causa dalla rapida usura delle corde elastiche (durata media di 3-4 anni).
Inoltre, non possiamo neanche pensare di costruire strutture semplificate (ergo, meno costose…) perché speriamo vengano poco sollecitate, ma dobbiamo invece necessariamente realizzare strutture ben fatte e robuste che ci forniscano sufficienti garanzie in qualunque situazione.
Se progettiamo, compriamo e utilizziamo nel modo adeguato i materiali da costruzione avremo delle strutture forti, stabili ed in grado di sostenere pesi veramente importanti!!!
Come ripetiamo spesso, il nostro lavoro è quello di accompagnare il cliente verso una scelta consapevole, sicura ed affidabile!!
La nostra esperienza è sempre al vostro servizio per aiutarvi nel miglior modo possibile!