La manutenzione dell’impianto è un aspetto fondamentale per garantire la stabilità nel tempo della struttura e prevenire la maggior parte dei problemi.
Questo vale in particolar modo per le tensostrutture, composte da parti rigide, nel nostro caso pali e ancoraggi, collegate tra loro per mezzo di fili e funi in tensione, che nel complesso costituiscono un unico corpo equilibrato, in grado di resistere a determinate sollecitazioni provenienti da diverse angolazioni.
In caso di mancata manutenzione, le caratteristiche statiche calcolate in fase di progettazione e di installazione subiranno un cambiamento e tale equilibrio verrà a mancare.
L’allentamento dei corpi flessibili, come fili e funi, ridurrà parzialmente o quasi completamente la resistenza complessiva della struttura che, indebolendosi, risulterà incapace di assorbire appieno le sollecitazioni prodotte da eventi metereologici avversi come pioggia, vento, grandine, ecc.
Un classico esempio potrebbe essere la rottura dei pali o il piegamento degli stessi, che comporterà di riflesso il danneggiamento o la perdita delle piante sottostanti.
Oppure la rottura o l’estrazione dal terreno degli ancoraggi, la rottura della rete, ecc.
In Valente, quindi, consigliamo di eseguire una manutenzione ogni 12 mesi seguendo dei precisi step che, per quanto riguarda la Struttura portante, sono i seguenti:
- Controllo della coppia di serraggio dei dadi delle fascette fermafune
- Tesatura di funi d’ancoraggio, tesatura di filo o fune di colmo, tesatura fune trasversale
- Tesatura del sostegno piante
1 – Controllo della coppia di serraggio dei dadi delle fascette fermafune
Il primo step prevede di controllare che i dadi delle fascette fermafune siano correttamente serrati. In caso non lo fossero, con la chiave dinamometrica si va a serrare i dadi riportandoli alla coppia di serraggio indicata da manuale. Questa operazione evita che la fascetta possa scendere durante le operazioni di ri-tesatura dell’impianto.
2 – Tesatura di funi d’ancoraggio – Tesatura di filo o fune di colmo – Tesatura fune trasversale
La manutenzione di questi componenti consiste nel posizionarsi in ogni supergancio vapa e, utilizzando una chiave dinamometrica, procedendo col portarli alla tensione originale d’impianto. È molto importante eseguire questa operazione con la chiave dinamometrica perché tale strumento permette di ottenere una forza precisa e non superiore a quanto richiesto. Valente fornisce dei parametri specifici, divisi per prodotto, con i valori in Nm della forza che deve essere applicata nel serraggio o tesatura del prodotto.
3 – Tesatura del sostegno piante
Dopo esserci occupati della struttura di copertura, si procede con effettuare l’operazione di ritesatura di fili e funi di supporto alle piante presenti nel frutteto.
Si comincia col ritesare la fune di ancoraggio con una chiave dinamometrica, portandola alla tensione predefinita. Successivamente si passa ai fili di supporto piante installati sui braccetti o collari. Anche in questo caso utilizziamo una chiave dinamometrica per portarli alla tensione indicata nel manuale di manutenzione.
In conclusione, la manutenzione è un aspetto determinante per la corretta funzionalità della struttura, al pari di un’accurata progettazione e di un’installazione realizzata a regola d’arte. Eseguirla con continuità seguendo le procedure indicate è garanzia di non vanificare tutto il lavoro fatto nelle fasi precedenti, rischiando di mettere a repentaglio il raccolto e la salute stessa delle colture.