Kiwi con copertura V-Protect grandine

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Per questo nuovo capitolo della nostra rubrica tecnica “Valente Solutions” siamo tornati in Veneto, più precisamente a 10 km dal centro di Verona, dove scopriremo nel dettaglio l’Azienda Agricola del nostro cliente e amico Riccardo Adami.

Riccardo è nostro cliente dal 1997 ed in questi anni la sua azienda ha subito diverse trasformazioni.

Originariamente, infatti, i 24 ettari di terreno erano una monocoltura di pesche nettarine e gli impianti erano privi di copertura.

Poi nel 97 arrivò la Sharka, Riccardo decise di estirpare tutto e ci contattò per installare nuovi impianti più moderni e dotati di rete antigrandine.

Il secondo step di trasformazione dell’azienda arriva nel 2014, quando cominciò la sostituzione delle pesche con i kiwi, inizialmente un ettaro di giallo ed uno di verde.

Da qual momento in poi ogni anno si proseguì con l’estirpare le pesche ed impiantare kiwi, sia giallo che verde, ad arrivare ad oggi che di pesche ne sono rimasti solo due ettari.

Una scelta apertamente in controtendenza visto che nel veronese in quegli anni la coltivazione del kiwi era, ed è tutt’ora, in grande difficoltà.

Nel 2012, infatti, la moria del kiwi stava cominciando a rappresentare un grosso problema per i coltivatori ma Riccardo era fiducioso che applicando al meglio le pratiche agronomiche corrette avrebbe ottenuto ottimi risultati.

Ed il tempo gli ha decisamente dato ragione, così come l’ha data agli impianti che realizzammo nel 98 e che sono ancora perfettamente funzionanti, anche se nel frattempo sotto di loro sono state tolte le pesche e piantati i kiwi.

A parte l’aggiunta di due paletti tra i due pali alti e l’inserimento degli archetti per sostenere la pianta di kiwi, infatti, l’impianto (pali, cappucci, fili e tutti i materiali) è rimasto quello di 25 anni fa, senza nessuna ulteriore modifica, e a detta di Riccardo è ancora in ottime condizioni.

Ovviamente questo vale solo in parte per le reti che da un paio d’anni stanno venendo gradualmente sostituite per raggiungimento del termine del loro regolare ciclo di vita.

Ultima nota, come sempre, riguardo le motivazioni per le quali è stata scelta la nostra azienda.

Queste le parole di Riccardo: “A distanza di anni posso dire che oltre al rapporto di lavoro è nata anche un’amicizia, si scherza, battute…tornando indietro al 1998 ricordo che ci siamo incontrati perché noi eravamo inesperti di impianti antigrandine, non sapevamo come fare, ci siamo conosciuti ed è stato un colpo di fulmine. Il materiale è di ottima qualità, andava sempre tutto bene anche nel montaggio ma se per caso c’era qualche problema io chiamavo e voi c’eravate, e ci siete, sempre, quindi più trasparenza di questo…”.

Che dire, grazie a Riccardo per le belle parole, per il tempo che ci ha dedicato e per averci scelto. Siamo orgogliosi di essere un tuo partner da tanti anni e speriamo di continuare a vedere la tua azienda ingrandirsi ed avere sempre più successo.