Reti ombreggianti

Va installata su apposite strutture e fissata in maniera da garantire la totale protezione dalle intemperie la riduzione al minimo della sollecitazione al vento, per evitare usure precoci del materiale.

MATERIALE UTILIZZATO
Il materiale utilizzato per la realizzazione della rete è il polietilene ad alta densità (HDPE); il filo utilizzato è realizzato per estrusione, sciogliendo e colando la materia prima attraverso delle griglie forate (estrusori); successivamente viene termostabilizzato, ovvero viene riscaldato per far diminuire tutte le ritrazioni che normalmente presenta il materiale plastico esposto a fonti di calore anche modeste.

La rete ombreggiante è realizzata lavorando il monofilo con una particolare tecnica chiamata tessitura piana; la maglia che si ottiene con questo tipo di lavorazione è variabile (secondo il grado di ombreggio desiderato) ed è indeformabile, cioè le dimensioni non cambiano quando la rete è sottoposta ai carichi della grandine e del vento.

La tessitura delle reti è “piana”, ovvero il monofilo viene intrecciato in fili di trama e ordito.

La permeabilità delle reti ombreggianti varia dal 30% al 90% e la scelta va fatta in base all’obbiettivo finale che si vuole raggiungere, dato che può svolgere diverse funzioni:

• ombreggiante
• frangivento
• antigrandine
• anti-insetto

La rete ombreggiante può essere realizzata in due colorazioni differenti: nero e kristal.

Per la scelta del colore della rete, si consiglia di seguire le seguenti indicazioni:

• rete nera: per tutti i tipi di frutta;
• rete kristall: per frutta con particolare difficoltà nella colorazione (vecchi cloni ancora in produzione o zone geografiche con poca luce).

Al fine di evitare danni di natura termica alle reti, causati dalle elevate temperature raggiunte dal materiale, si consiglia di evitare l’esposizione delle bobine al sole per un periodo superiore alle quattro ore.